Fare impresa sostenibile
Intervista con l'imprenditore Fernando Favilli

Oggi parleremo di impresa sostenibile con Fernando Favilli, presidente di Probios Spa.
Cos’è Probios? Può essere definita un’impresa sostenibile?
Probios è un’azienda nata nel 1978 per diffondere l’alimentazione biologica e soprattutto per far capire l’importanza della qualità cibo nella nostra vita quotidiana. E’ sicuramente un ottimo esempio di impresa sostenibile.
Cosa significa impresa sostenibile? Ed in che modo Probios lo è?
L’impresa sostenibile è quella che mette attenzione alla tutela dei propri lavoratori, salvaguarda l’ambiente che la circonda, rispetta i fornitori pagando il giusto prezzo e non speculando sui loro servizi.
Fin dall’inizio della mia storia in Probios gli obiettivi sono stati di creare qualcosa che contribuisse a migliorare a 360° tutto quello che ci circonda. Lasciare qualcosa meglio di come l’abbiamo trovato.
Per me Probios deve essere come una grande famiglia dove tutti dobbiamo sostenerci l’uno con l’altro, lavorare in armonia, possibilmente con il sorriso visto le tante ore che passiamo al lavoro.
Lavoriamo in un ambiente confortevole con i giusti spazi, una mensa assistita biologica ed una grande area relax a disposizione di tutti per attività o passatempo.
Selezioniamo i fornitori non in base all’interesse, anche se essendo un azienda anche quello dobbiamo tutelare, ma principalmente a come lavorano ed all’affinità che hanno rispetto ai nostri valori.
Le materie prime devono essere italiane, dove possibile, non comprare in paesi lontani per risparmiare sul costo ed inquinare il doppio un esempio su tutti.
Al giorno d’oggi quanto è difficile per un’impresa essere sostenibile?
Certamente è difficile fare impresa sostenibile, ti devi scontrare con una concorrenza speculativa che rischia di farti fuori con i prezzi inferiori o con politiche più spregiudicate. Devi scontrarti con falsi annunci o poco chiari che si spacciano per il massimo dell’etica o del rispetto e dopo vai a vedere fra le righe e scopri bassezze intollerabili.
Quale consiglio daresti ai consumatori?
Il mio consiglio per tutti i consumatori è di non fermarsi all’apparenza ma vedere chi c’è dietro ad un’azienda, ad un produttore ad un marchio. Vedere come veramente si muovono, agiscono e se quello che decantano risponde a realtà e consapevolmente scegliere. Questo in tutti i settori.
Ho visto l’esempio di una polpa di frutta coltivata in Sud America, confezionata in india e venduta in Italia….. ma siamo pazzi…. Si coltiva benissimo in Maremma , si trasforma in Toscana e lì la vendiamo…. Semplice!
Abbiamo il potere della libera scelta, almeno negli acquisti, non ci facciamo abbindolare da slogan o falsi miti, facciamo una scelta consapevole e rispettosa.
I consumatori premiano sempre più questo e in Probios siamo sicuri di avere un seguito fedele proprio per la nostra coerenza e questo è il più bel premio che possiamo ricevere.
