Il 3 luglio scorso in tutti gli stati UE è entrata in vigore la Direttiva “single use plastic”, che pone forti e decisi limiti alla produzione, diffusione e impiego della plastica monouso.
Innanzitutto occorre fare chiarezza, in un’epoca in cui lo slogan facile rischia di generare confusione e disorientamento. Plastic-free è un’utopia. Un mondo senza plastica è inconcepibile… basta guardarsi intorno, dall’arredo di casa, agli strumenti informatici che maneggiamo, alle auto e altri mezzi di trasporto con cui ci muoviamo, ai dispositivi medici con cui ci curiamo… siamo circondati da materie plastiche o meglio polimeri plastici, nella stragrande maggioranza dei casi impossibili da sostituire con altri materiali.
La plastica, da quando è stata “inventata” ha seguito ed è stata artefice dello sviluppo delle società avanzate, grazie alle caratteristiche straordinarie come la resistenza agli urti, la leggerezza, l’economicità, la duttilità, la resistenza agli agenti aggressivi, la possibilità di assumere qualsiasi forma (la plasticità appunto)…